Dubai - Sviluppo Edile e Industriale

di Guido Semenzato, Partner Area Mercati e Internazionalizzazione di MCS Consulting

Attualmente la penisola Arabica costituisce per le Aziende Italiane e del Nord Est in particolare uno dei mercati di sbocco più importanti in termini di volumi e di fatturato, ma non ancora completamente sfruttato dalle Aziende del nostro territorio.

Le opportunità in gioco sono moltissime , i volumi sono difficilmente riscontrabili nella nostra cara, vecchia e bistrattata Europa e questo riguarda tutti i settori economico-commerciali: dall’edilizia all’elettricità, al condizionamento, all’illuminazione, al legno arredo, alle attrezzature per la ristorazione, alla domotica o al fashion passando per la gioielleria.

Tutta l’Area dei paesi del golfo è coinvolta in questo momento di espansione edilizia, da Dubai che tutti conosciamo e che ospiterà il prossimo EXPO 2020 ad Abu Dhabi, dove verranno costruite intere città (Ospedaliere, Campus per Università, Aeroporti) o al Quatar piuttosto che all’Arabia Saudita.
E’ di questi giorni una notizia che lascia quantomeno basiti, ma che da una idea di che cosa è possibile fare in quell’area.

L’Emirato di Dubai si lancera’ presto in un nuovo progetto di sviluppo edilizio, ovviamente “mega”, come si conviene all’Emirato del Nord: si tratta del “Mall of the World” , uno shopping center di “soli” 750mila mq il piu’ grande al mondo – che sara’ pero’ solo una parte minima di un ancor piu’ grande progetto di “citta’ a temperatura controllata”, sovrastata da una cupola mobile di vetro e dotata di oltre 100 tra hotel e servizi pubblici di vario genere.

Questa è una delle opportunità! Facciamo un rapidissimo giro di orizzonte per vedere quanti condizionatori serviranno, quante lampade serviranno, quante finestre, quanti letti, quante maniglie per porte, quanti bagni, quanti metri quadrati di rivestimenti (piastrelle, tappeti , parquet) eccetera, eccetera.
Grazie ai notevoli piani di sviluppo e infrastrutturali previsti dal Governo Emiratino nei diversi settori costruttivi (porti, aeroporti, reti stradali e ferroviarie, ospedali, scuole, alberghi e strutture turistiche, impianti di produzione energetica, abitazioni, impianti industriali, ecc.), a maggior ragione dopo l’attribuzione dell’EXPO 2020 a Dubai, le prospettive per le nostre imprese di acquisire commesse per la realizzazione di opere civili, sia nel settore pubblico che privato, rimangono elevate.
Anche le nostre PMI possono inserirsi come fornitori settoriali o sub-contractor.
Qui sotto alcuni degli investimenti che solo gli EAU hanno messo sul piatto:

91 mld di USD per la realizzazione di Dubailand
37 mld di USD per l’Aviation City nell’Emirato di Al Ain
2,7 mld di USD per il mega-piano annunciato dal Presidente degli EAU, HH Sheikh Khalifa bin Zaywed Al Nahyan, che punta alla ricostruzione di 12.500 unità abitative realizzate prima del 1990.

La ripresa del settore e’ rafforzata dalla continua presenza di aziende Italiane alla principale fiera di settore BIG 5. Non da ultimo volo diretto Venezia – Dubai e Venezia – Doha (Quatar)

C’è un però: molto spesso le nostre PMI non sono strutturate, per affrontare tali mercati e opportunità di Business, devono quindi dotarsi di tutti quegli strumenti (organizzazione, Reti di vendita, Finanza) che possano permettere loro di aggredire questi mercati pensando ad accrescere il loro fattura in modo costante nel tempo e non solamente con vendite opportunistiche.

Nel prossimo articolo continueremo a parlare di questa parte del mondo che rispetto ad altre offre delle ottime opportunità di crescita per le nostre Aziende . altre opportunità di business nell’Area del Golfo