di Paolo Stocco, Consulente Partner Strategie e Sviluppo del Business, MCS Consulting

È necessario creare le condizioni per lo sviluppo e non limitarsi a sopravvivere.
Sopravvivere significa guardare al giorno dopo giorno, muovendosi in maniera opportunistica e casuale e sperando nella buona sorte e nell’aiuto di altri. L’illusione degli imprenditori del Nordest, e non solo, di poter procedere in questo modo è stata generata da condizioni favorevoli del mercato domestico. Ma queste condizioni non ci sono più. I tempi sono cambiati. Non bastano più la voglia di lavorare, la dedizione, l’intuizione, il sacrificio. Serve cambiare per adeguarsi. Ma come cambiare?

L’unica strada è disegnare il proprio futuro, definire chi si vuole essere, chi si può diventare e dove si vuole andare, costruendo così un percorso chiaro, nuovo e sostenibile. Un percorso che, nell’attuale complessità, difficilmente può essere fatto da soli: servono altre conoscenze, collaborazioni, alleanze e reti tra imprese. Poiché creare significa unire, serve connettere idee, persone e strutture per innovare prodotti e servizi, per affrontare mercati in maniera proattiva, propositiva e visionaria piuttosto che attendista e tardiva, con un’organizzazione non solo efficace, efficiente e rapida, ma anche flessibile e pronta a reagire alle evoluzioni inattese della domanda e dei concorrenti.